top of page

Luoghi di Harry Potter a Londra

Aggiornamento: 22 mag

Data la mia passione senza tempo per la saga della Rowling dovevo assolutamente scrivere della Londra di Harry Potter. La capitale inglese è una meta necessaria, una sorta di pellegrinaggio nel luogo che ha dato vita a una delle storie più amate di tutti i tempi. Londra è il luogo in cui Hagrid accompagna Harry alla stazione per salire sul treno per Hogwarts la prima volta, il luogo dove si trova l'accesso per Diagon Alley e per il Ministero della Magia.


In questo articolo, che tu sia un potterhead o semplicemente un curioso, troverai le tappe che ho seguito nel mio itinerario a Londra in una giornata dedicata completamente al mondo Potteriano.



I tappa, mattina, stazione di King’s Cross

È facilmente raggiungibile in metro da qualsiasi punto di Londra vi troviate, è una stazione molto grande, affollata, piena di viaggiatori e pendolari, in partenza e in arrivo, carichi di valigie e borse. Appena varcato l’ingresso, saprete subito dove dirigervi, tra il binario 9 e il binario 10, proprio come scrive la Rowling nel primo libro della saga. Una volta trovato il punto si può osservare una parete a mattoncini beige contrassegnata dalla scritta “Platform 9 ¾” con il carrello di Harry, il baule con tutto l’occorrente per Hogwarts e la gabbia di Edvige che stanno per essere risucchiati dal muro.


binario 9 e tre quarti alla stazione di londra king's cross itinerario potteriano
Platform 9 e 3/4, Itinerario potteriano

Un elemento che difficilmente passerà inosservato è la lunga coda di persone in attesa di fare una cosa sola: la foto con la parete più famosa d’Inghilterra. È possibile, infatti, scattare una foto professionale con il carrello di Harry indossando una delle sciarpe delle quattro Casate di Hogwarts: Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde; oltre che impugnare una bacchetta magica.


La foto può essere ritirata nel negozio accanto, dove viene stampata e incorniciata. Io la conservo come ricordo del mio primo viaggio a Londra nel 2017.


Il negozio ricorda una delle botteghe di Diagon Alley dove fare shopping di bacchette, calderoni, maglioni cuciti dalla signora Weasley, gelatine tutti i gusti +1 e Cioccorane, oltre che oggetti da collezione per veri appassionati. Qui il sito dello shop.


Il mio consiglio è quello di andare al mattino presto così da evitare di perdere molto tempo in coda. La foto alla parete, per tutti coloro che non vogliono acquistarla in negozio, può essere scattata anche con il proprio smartphone.


Curiosità: la vera location del film "Harry Potter e la Pietra filosofale", in cui sono state girate le scene di Harry che non trova il binario e viene guidato dalla signora Weasley, di Harry e Ron che non riescono ad accedere al binario per colpa di Dobby, si trova sempre alla stazione di King’s Cross, nel muro di mattoncini tra i binari 4 e 5 (quando sono andata non sono riuscita ad entrare).


II tappa, mattina, St Pancras International

Uscendo dalla stazione per andare a fare colazione casualmente ci siamo imbattuti nel St. Pancras international, che si trova praticamente difronte alla stazione di King's Cross. È un edificio maestoso risalente all’età vittoriana che oggi ospita una stazione, punto di collegamento importante per Londra e l’Inghilterra.


St. Pancras harry potter
St. Pancras International in Harry Potter e la camera dei segreti

Non serve entrare nell’edificio, basta solamente fermarsi ad ammirarlo dall’esterno e vi tornerà in mente l’epica scena di Harry e Ron che dopo aver perso l’Hogwarts Express per colpa di Dobby, rubano la Ford Anglia del signor Weasley e si alzano in volo per raggiungere il treno, sotto gli occhi stupiti di qualche babbano.




II tappa, mattina, Colazione da Half cup

Non si può iniziare la giornata senza colazione: nei pressi della stazione di King’s Cross abbiamo scovato questo posticino carino assolutamente da provare. Si chiama Half Cup e si raggiunge a piedi in circa dieci minuti. In strada, di fronte al caffè, si sente nell’aria l’odore di pancakes e del bacon che vi farà venire l’acquolina in bocca. Non avendo prenotato abbiamo aspettato circa 10 minuti prima di sederci, attesa a nostro parere assolutamente accettabile. In molti posti di Londra conviene prenotare il Brunch in anticipo soprattutto quando piove e i posti dei locali sono ridotti.


Eravamo curiosi di provare la famosa English Breakfast e siamo rimasti davvero soddisfatti di questo locale esteticamente curato nei dettagli, con menù stagionale e gestito da personale gentilissimo. Un posticino carino dove gustare maxi-cappuccini aromatizzati e ammirare, dalla vetrata, lo scorrere dei passanti e il cadere della pioggerella londinese, prima di ripartire a pancia piena alla scoperta dei luoghi potteriani.



IV tappa, pomeriggio, Harry Potter Studios


Gli studios si trovano in periferia, considerata la grandezza di Londra, il consiglio è quello di organizzarsi bene il tempo al disposizione.



I biglietti per gli studios vanno assolutamente acquistati in anticipo. Verificate nel sito le disponibilità in quanto spesso è già tutto sold out. Io ad esempio ho prenotato prima gli Studios e successivamente tutto il resto del soggiorno a Londra. Vi consiglio di scegliere come fascia oraria quella del primo pomeriggio così da avere la mattina libera per visitare King's Cross e avere tutto il tempo di raggiungere gli Studios con i mezzi londinesi.


Come raggiungere gli Studios:

Si parte dalla stazione di Euston (dista circa 10 minuti a piedi dalla stazione di King’s Cross ed è comunque facilmente raggiungibile con qualsiasi metro). Usate la Oyster card, salite sul treno e fermatevi alla stazione di Watford Junction. Una volta arrivati, scendendo dal treno, avrete la sensazione di aver sbagliato fermata e di trovarvi in una stazione di periferia, uscendo inizierete a intravedere sempre più persone e qualche indizio che vi indicherà di essere nel punto giusto, ad esempio nelle pareti della stazione vedrete immagini del Nottetempo e sui tornelli per uscire immagini dell’Hogwarts Express. Capirete quindi di essere nel posto giusto. Uscite in uno spiazzo davanti alla stazione dove persone di tutte le età saranno sicuramente in trepidante attesa della navetta per raggiungere gli Studios.


La navetta gratuita passa ogni 10 minuti e prima di salire viene richiesto di mostrare la prenotazione. In circa 15 minuti raggiungerete l'ingresso degli Studios dove le statue degli scacchi magici, utilizzate in Harry Potter e la Pietra filosofale, vi accoglieranno emozionando i fan più sensibili (tipo me).



Se sei curios*, sul blog trovi un articolo dedicato al racconto dettagliato dell'esperienza agli Studios, altrimenti se hai intenzione di visitarli a breve niente spoiler.


V tappa, sera, Millenium bridge

Nei libri questo ponte non viene menzionato, però il film "Harry Potter e il Principe mezzosangue" inizia con la scena in cui, in una grigia Londra, i Mangiamorte creano scompiglio nel mondo babbano sotto lo sguardo attonito di cittadini e turisti, facendo precipitare il proprio il Millenium Bridge nel Tamigi. Se siete divoratori seriali dei film della saga riconoscerete subito il luogo.

Consiglio di concedervi una passeggiata di sera, di ritorno dagli Studios, oppure nella giornata in cui avete in programma di visitare la cattedrale di St. Paul in quanto il ponte si trova proprio lì vicino. Badate bene a coprirvi le orecchie però, soprattutto se è inverno o autunno, si dice che sia uno dei punti più ventosi di tutta Londra!

millennium bridge harry potter
Millennium Bridge e St. Paul, Itinerario potteriano

VI tappa, sera, Piccadilly Circus

Concludete la vostra giornata dedicata a Harry Potter in uno dei luoghi più iconici di Londra, Piccadilly Circus. Nel film Harry Potter e i Doni della morte Parte I, compare proprio sullo sfondo quando Harry, Ron ed Hermione si smaterializzano dalla Tana, che festeggiava il matrimonio di Bill e Fleur, e arrivano a Londra per nascondersi dai Mangiamorte. Un incrocio immenso di schermi led, negozi e traffico a tutte le ore oltre che fiumi di turisti e artisti di strada. Un luogo di Londra che non si ferma mai. Da qui partono la famosa Regent street e l'omonima via Piccadilly, zona celebre per i teatri, infatti in un dialogo Hermione con aria malinconica dice che -veniva sempre da piccola a Piccadilly a teatro con i genitori-.


piccadilly circus harry potter
Piccadilly di notte, Itinerario potteriano

Curiosità

In un post su Twitter la scrittrice J.K. Rowling ha dichiarato che probabilmente il motivo per cui il personaggio di Piton si chiama Severus è perché tutti i giorni, mentre si recava a lavoro, passava lungo la Severus Road a Clapham, un quartiere nel sud ovest di Londra. Ha dichiarato inoltre che l’idea del romanzo le venne la prima volta mentre si trovava su un treno tra Manchester e Londra.


Ci sono altre due tappe che non ho incluso per mancanza di tempo, la prima è Leadenhall Market un mercato coperto, famoso per essere stato il set di numerose scene di Harry Potter e la Pietra filosofale (2001) quando Harry e Hagrid si recano a Diagon Alley e al Paiolo Magico. La seconda è Claremont Square, dove si trova Grimmauld Place 12, la casa di Sirius Black e Quartier generale dell'Ordine della fenice.


Non vi resta che godervi Londra e questo itinerario a misura di potterhead!


Ps:

Consiglio anche una passegiata per le vie che portano a Cambridge Circus presso il teatro dove va in scena (2023) il sequel di Harry Potter e la Maledizione dell'erede, opera teatrale scritta dalla Rowling. A Cambridge Circus si respira un'atmosfera magica al crepuscolo soprattutto nelle giornate piovose tipiche del clima inglese.



Comments


immagine del profilo del blog, una ragazza nella neve

Ciao, mi chiamo Maria, sempre con la testa tra le nuvole o tra le pagine di un libro, amante delle atmosfere invernali e della magia in giro per il mondo.

 

Benvenut* nel mio cozy place dove condivido pensieri sparsi, viaggi e tanto altro.

Ti offro una cioccolata calda, un cappuccino o un tè virtuale e ti auguro buona lettura!

  • Pinterest
  • Instagram
  • TikTok

Il Ripostiglio del sottoscala

cozy blog

Un luogo virtuale lontano dalla frenesia dei social, dove condivido cozy vibes e pensieri sparsi. Non so se è più lunga la lista dei posti che vorrei visitare o dei libri che vorrei leggere, l'unica certezza è che ho sempre una tazza di tè in mano. Il Ripostiglio del sottoscala, nome di ispirazione volutamente potteriano, nasce dal bisogno di fermarsi e assaporare la semplicità di un momento e di evadere dalla frenesia degli impegni quotidiani.

  • Pinterest
  • TikTok

Ciao, mi chiamo Maria, sempre con la testa tra le nuvole o tra le pagine di un libro, amante delle atmosfere invernali e della magia in giro per il mondo.

Benvenut* nel mio cozy place dove condivido pensieri sparsi, viaggi e tanto altro.

Ti offro una cioccolata calda, un cappuccino o un tè virtuale e ti auguro buona lettura!

immagine del profilo del blog, una ragazza nella neve
bottom of page